mercoledì 30 aprile 2008

V blog!

Beppe Grillo ne ha fatto la sua bandiera, il suo popolo, i grillini (fa un po’ sorcini e certo sarebbe stato più trasgressivo e simpatico se si fossero chiamati grilletti!), ne hanno fatto una terapia!
Il VAFFANCULO è stato sdoganato ed impera in ogni dove!
Mi sento dunque legittimata a farne uso anche dal mio blog!
VAFFANCULO!
A chi si sente in diritto di essere scortese perché tanto non implica nessuna ritorsione!
VAFFANCULO!
A chi si aspetta tutto senza mai ricambiare!
VAFFANCULO!
A chi non ha le palle per parlare!
VAFFANCULO!
A chi è stato simpatico e presente… fino a che non ti ha scopata!
VAFFANCULO!
A me stessa per non averlo urlato prima d'ora!

Traumi

Ogni giorno, quante sono le cose apparentemente insignificanti che possono farci del male?
Per me un milione… o forse più!
Tanto per fare un esempio, la tv sta programmando il nuovo spot dell’Enel in cui, dopo una serie di situazioni, compare anche un’equipe medica che si sta affannando a rianimare un uomo con il defibrillatore.
La voce speaker fuoricampo dice: “…altri la chiamano VITA”, io non posso.
Negli occhi, e nel cuore, quel pomeriggio piovoso di dicembre, mio padre esanime sul pavimento della cucina e gli operatori del 118 con il defibrillatore.
Gli hanno sfondato il torace nello sforzo di riportarlo a noi.
Risento la mia voce urlare ripetutamente e follemente: “Cosa aspettate? Portatelo in ospedale!”, perché proprio non volevo accettare ciò che era evidente… era morto.
E, alle volte, vorrei esserlo anch’io.

mercoledì 23 aprile 2008

Divina Provvidenza

Fortuna che almeno lassù qualcuno mi ama! Oggi, forse, mi sarei lanciata in una clamorosa cavolata se non fosse arrivata l'e-mail liberatoria, con annessa telefonata! A dire il vero ero fortemente indecisa: il cuore mi diceva di parlare, la deontologia professionale m’imponeva di tacere!
Purtroppo so che è facilissimo ch'io mi muova molto più sulla spinta di sollecitazioni "sentimentali" che non su quelle razionali... morale ero sull'orlo del baratro e mi stavo buttando di sotto!!! Di fronte alla questione spinosa ed ero tentata di fare la spia a fin di bene! Come se non bastassero tutte le rogne che affollano il mio outlook, la mia scrivania e la mia mente, stavo preoccupandomi che il mio cliente preferito (che sa benissimo di esserlo, ci marcia schifosamente ed io lo lascio pure fare) avesse perso un'opportunità di lavoro, che mi era stata commissionata da altri! Beh, non entro nel merito perché è un casino spiegarlo e non è un argomento degno di nota…però scrivo perché mi lascia perplessa il fatto che mi sono molto agitata, ho consumato il pavimento a furia di passeggiare nervosamente, avanti ed indietro!
Chiunque altro se ne sarebbe fregato, diciamoci la verità, probabilmente io stessa... se solo non ci fosse stato di mezzo quello lì! ECCHEPPALLE!
Ho bisogno di parlare con Dio...mi date il Suo numero di cellulare che l'ho perso???

martedì 22 aprile 2008

O...rango!


Bene, direi che è arrivato il momento di affrontare a muso duro l’argomento!
Come si spiega che donne bruttissime finiscano con uomini bellissimi?
Il contrario viene subito giustificato dal pingue portafogli del racchione… ma nel caso opposto???
E’ provato (e posso fare i nomi) che la fattispecie si verifichi spesso fra comuni mortali e che l’interesse del bel maschione non sia sempre dato dalle polpose finanze della strega!!!
Alcuni psicologi “frottoleggiano” spiegando che nessuno più si rassegna a cercare il partner nel proprio rango (rango inteso come livello di desiderabilità) e quindi persone del rango 3 cercano nel 4, quelli del rango 2 vanno a ravanare nel 5.....ecc.
In parole povere, uomini anziani cercano donne giovani, donne brutte cercano uomini belli, uomini brutti e poveri cercano donne bellissime e ricche…con il risultato che si rimane spesso da SOLI!
Allora andiamo al nocciolo della questione: MOI!
Sono sola…e chi mi conosce bene non ne capisce il motivo (veramente nemmeno io lo capisco ma potrei essere "un pochino" di parte)!
E' forse perché sono una via di mezzo?
Né bruttissima, né bellissima?
Sicuramente le questioni di rango le faccio… ma solo per quel che concerne l’educazione ricevuta e la preparazione culturale (il che complica le cose visto quanto sia ben più semplice trovare un bello, ignorante e stupido)!
Ahhh ma dei soldi me ne frego…me ne sono sempre fregata altamente, ecco!
Anche ad un simile pregio, però, l'evidenza risponde picche!
Infatti accade facilmente che gli uomini (pure i più sfigati) si spaventino di una donna che sappia badare a se stessa e non si lascino intimorire da quelle nullatenenti e nullafacenti!
Per me non ha il benché minimo senso!
Ho sempre pensato che una donna con del suo (un lavoro, un conto in banca, una casa ecc.) potesse rassicurare perché vuol dire che è interessata all’uomo e non a quello che possiede…ed invece è tutta aria fritta!!!
Figuriamoci ora che sto comprando la seconda casa... addio mondo!
Finirò con l’accumulare proprietà immobiliari e fare la vecchia arpia col bastone che il primo di ogni mese bussa all’uscio dell’affittuario per chiedere il pagamento della pigione!
O magari morirò anch’io in casa, strangolata da chi mira al tesoro nascosto nella stufa!!!
E se mettessi un annuncio da qualche parte?
A.A.A. donna guardabile, non più giovanissima ma desiderabile e con tante virtù (nemmeno troppo nascoste) desidera sapere se è nato un uomo pari rango… quindi molto, molto intelligente!
Devo smettere di credere a Babbo Natale e baggianate simili…mi vengono le rughe sulla fronte e non posso permettermelo!!!!

venerdì 18 aprile 2008

Vecchia guardia

Ebbene sì, ho più di quarant’anni ed ho finalmente realizzato che non ne vorrei di meno, non in questo momento storico! Con questo non voglio dire che non mi piacerebbe tornare indietro nel tempo ma non potendosi realizzare, tanto vale accettare le “pieghe amare” che solcano i lati della mia bocca! Devo ammettere che il passare del tempo mi ha sempre turbata (avevo 25 anni e già mi lamentavo di esser vecchia!) ma il culmine l’ho raggiunto a 39 anni! Mi terrorizzava vedere arrivare, inesorabile, il 26 novembre 2006! Poi è arrivato…e non è cambiato nulla, anzi! Ho cominciato a godere dei complimenti che mi venivano rivolti quando dichiaravo la mia età: “Ma daaaai, stai scherzando? NON LI DIMOSTRI AFFATTO!”... che meraviglia! Due giorni fa l’ultimo: “Tu quanti anni hai? 35? 36?”, una roba da gongolare per una settimana! I complimenti mi hanno sempre messa sulla difensiva, ultimamente, invece, ho cominciato ad accettarli e sentitamente ringraziare per essi! In più, ho ricominciato a sentirmi “un bel bocconcino”, era ora!!! Già, mi guardo intorno e vedo solo volgarità, maleducazione e presunzione! Per strada imperversa il cattivo gusto, mises inguardabili e posture anche peggiori! Le ragazze non sanno camminare…non sanno sedersi! Ricordo bene la lezione di mia nonna su come siede una signorina di buona famiglia: schiena dritta, testa alta, gomiti aderenti al corpo e…gambe CHIUSE! Infatti se c’è missione impossibile per un uomo è riuscire ad intravedere le mie mutandine mentre sono seduta, anche se ho una gonna corta!!! Infatti, una serie di insegnamenti a parte ebbe l’accavallo delle gambe! Fermo restando che è deplorevole che una donna accavalli le gambe, se proprio deve (beh un minimo di elasticità mentale ce l’aveva pure quella nazi di mia nonna!), bisogna farlo in un modo ben preciso: la gamba che incrocia deve incollarsi a quella sotto, polpaccio contro polpaccio, e quella sotto…NON DEVE ASSOLUTAMENTE rimanere dritta con il piede che poggia a terra, bisogna bensì inclinarla in diagonale (più o meno come da foto)! Insomma una roba di gran classe ma scomodissima! Quante ne ho dovute imparare! Il Galateo a memoria e poi lezioni su lezioni di buone maniere, pianoforte, cucina, lavaggi vari, asciugatura e stiratura, come piegare la biancheria, le camicie e gli abiti (sì, ci sono delle regole anche per quello!), cucito, maglia, uncinetto, ricamo…una cosa devastante per una bambina, utile per la donna che sono diventata! Certo, alcune cose le ho abbandonate in favore di altre che mi sono fatta insegnare da mio padre, sicuramente più utili (cosucce da maschio tipo l’uso del trapano, qualcosa di falegnameria, pitturazioni murali, lavoretti d’idraulica), però, se mi ci metto, un vestitino me lo so ancora fare!!! Indubbiamente molto di ciò che ho imparato appartiene ad altri tempi, probabilmente era un modello educativo eccessivo, troppo rigido ma, di fronte all’inettitudine delle nuove generazioni, sarebbe bello se si recuperasse qualcosa dal dimenticatoio. Almeno ci risparmieremmo lo spettacolo di donne con l'andatura di uno scaricatore di porto, che siedono scomposte, parlano a bocca piena, masticano a bocca aperta e sanno solo lisciare il maschio pelo pubico!

giovedì 17 aprile 2008

Maledizione!


E se dicessi che sono incazzata nera e non mi passa, gliene fregherebbe qualcosa a qualcuno?

Storielle romantiche


“C’era una volta un uomo stanco di un matrimonio lungo quasi vent’anni.
Nella sua vita, anche una dolce pargoletta che, anziché dare ragione ai suoi giorni, contribuiva alla sua insoddisfazione.
Un bel dì, l’impavido guerriero dalla lucente armatura, decise che era tempo di crearsi un…”diversivo”!
E così iniziò a navigare!
Il mondo della rete gli offriva proprio quello che da tempo cercava: tante belle fanciulle da irretire!!!
Una di queste, la dolce Anna dalle trecce d’oro, rispondeva a tutte le sue esigenze: dolce, ingenua e…RUSSA!!!
Fu amore a prima chat!
Poi s’incontrarono e fu sesso in tutte le posizioni!
Lui l’amava tanto e lo dimostrava con regali, dediche audio natalizie molto romantiche, canzoni strappacuore: “Tu sei dentro di meeeee, come l’alta mareaaaaa!!!”.
Lei, sognava sempre più il matrimonio e tanti bambini!
Intanto, a casa del guerriero, la moglie inconsapevole e cornuta si prendeva cura della piccina, della casa, del suo eroe, cercando di conciliare lavoro e famiglia con la forza di 20 braccia…come la dea Kalì!”.
Non c’è ancora un finale a questa storia…i protagonisti non l’hanno ancora scritto!
Io starò a guardare, aspetterò di saperne di più e nel frattempo sogno e spero che trecce d’oro scopra che suino putrido sia il suo principe e che la moglie virtuosa gli infili un palo della luce lì e che lui muoia fra dolori lancinanti…così potremo tutti vivere felici, contenti e confidando in un mondo migliore!

venerdì 11 aprile 2008

Il ring


Un quadrato, il tappeto, le corde.
Due sfidanti o, magari, un campione ed un contendente al titolo iridato.
Come protezione un paio di guantoni ed un paradenti per ciascuno.
Le regole sono semplici: s’infliggono solo dei gran cazzotti e non sono ammessi colpi al di sotto della cintura.
Una volta iniziato il match, in massimo 15 round si deve cercare di mettere K.O. l’antagonista.
Se non ci si riesce, dei giurati determinano con un punteggio chi ha colpito di più e meglio.
Lineare, onesto.
Eppure la vita ha osato prendere a prestito la terminologia!
Se versi in difficoltà, allora sei “alle corde”, o messo “all’angolo”!
Se soccombi alle avversità, ti considerano “K.O.”, oppure “al tappeto”!
Scontri mai leali, quelli di ogni giorno!
Per esempio, nella boxe nessuno colpirebbe se ti sei tolto le protezioni,
nella vita c’è chi aspetta proprio quel momento per sferrare il colpo di grazia!
Guardacaso sono sempre i maleducati, le persone false, quelli che non hanno rispetto di niente e di nessuno.
La botta viene sempre da coloro i quali sono incapaci di ridere, men che mai di se stessi!
Gente che usa il prossimo finché gli fa comodo, i cosiddetti “so tutto”, arroganti che non si mettono mai in discussione e sanno solo compiacersi della propria dialettica, il più delle volte fine a se stessa perché senza cuore!

Toh, che combinazione





Il blog della mia amica Jo è, spesso, una miniera d'informazioni!

Per curiosità, ho chiesto anch'io "all'oracolo" Prof Pinetti!

Beh, il risultato è stato sorprendente!





martedì 8 aprile 2008

!#§%&!!! Il teschio non lo trovo!

Probabilmente non si riesce a leggere una cippa (il guaio è che Jo non sa di essersi rivolta alla più mentecatta fra i bloggers dell'universo!) ma io ci provo lo stesso, perchè la mia amica è simpatica, intelligente e pure bella!
Visto che ci tiene tanto alla divulgazione del suo sfoghielamenti.blogspot.com non sarò certo io a deluderla!
Provate a cliccarci su e vedere se il pesce s'ingrandisce....!!!

Incidenti di percorso

C’è uno spot che mi sta facendo andare fuori di testa! E’ da lunedì che rincorriamo l’intonazione per farlo stare in piedi ma, dopo 2 registrazioni con voci maschili completamente diverse, ancora non riusciamo a venirne a capo! Certo, il testo è la porcheria per antonomasia (frutto della straordinaria professionalità, competenza ed esperienza di copywriters...approssimativi! Dio solo sa quanto vorrei che morissero tutti prosciugati dalla diarrea!) ma noi siamo professionisti, non possiamo farci annientare da didascalie fuorvianti! “Annunciatore simpatico e caldo”… CHE CAZZO SIGNIFICA??? Annunciatore alla radio, del tg, in aeroporto, sui binari del treno, al supermercato???? Al megafono?? Da un altoparlante?? Dal palco della sagra della porchetta?? E’ un imbonitore?? Un animatore di un villaggio vacanze?? Sono stremata! Ieri ne abbiamo montata una versione ma non mi soddisfaceva! Oggi ne abbiamo registrata un’altra ma faceva schifo lo stesso! Non si riesce a dargli colore, anima, sprint! Sono avvilita, l’avevo promesso per oggi (ed io mantengo sempre le promesse, altrimenti non ne faccio) e so già che mi verrà rinfacciato! Uh…proprio con quello lì non ci voleva, ci gode un mucchio a cogliermi in fallo! Domani, cascasse il mondo…

Strani sogni



Ultimamente dormo poco e male, troppe preoccupazioni!
Insomma non è solo il “pirolo” a non volere pensieri (come da celebre detto napoletano), anche il sonno si lascia turbare!
Probabilmente dovrei modernizzarmi e ricorrere anch’io alla chimica ma cerco di resistere il più possibile ed aspetto di essere definitivamente fuori combattimento!
Ciò comporta, però, una serie di spiacevoli effetti collaterali:
il collo che duole (sì, mi è venuto il sospetto di avere un inizio di artrosi cervicale ma lo scaccio come un animale molesto, sono ancora giovane per queste cose!);
il mal di testa (NON-E’-ARTROSI… cacchio!);
tachicardia;
incubi!
A proposito di questi ultimi…sogno delle cose assurde, soprattutto gente che credevo morta e sepolta!
Invece stanotte mi è venuto a trovare lo zio Fester!
Oddio, non proprio lui ma una persona che ho conosciuto in passato e che, nel sogno, aveva una coccia rasata terrificante!
Magari quel tipo è morto davvero e dovrei giocare dei numeri…quasi, quasi consulto la cabala,
in fondo ho una manberga da ristrutturare ed i soldi non bastano mai!
Internet è una meraviglia (alle volte), ti dice tutto in un attimo!
Testa rasata: numero della cabala 2.
Interpretazione del sogno: grosse delusioni... ma vaffanculo!

lunedì 7 aprile 2008

Teatro alla Scala


Finalmente un emozione!
Beh... succede ancora che il cuore batta più veloce e non solo per attacchi di panico, grazie al cielo!
Teatri ne ho visti tanti ma era la mia prima volta in quello che può considerarsi un tempio dell'arte!
Infatti, non appena mi sono affacciata dal mio palco, ho cominciato a pensare a tutti i grandi che erano passati da lì, quasi mi è sembrato di rivederli!
Compositori, direttori d'orchestra, mitici solisti con i loro strumenti e poi ballerini, cantanti, attori, i più grandi hanno calcato le tavole di quel palcoscenico!
Venerdì sera ero lì anch'io, emozionata come una bimba dinanzi il suo primo albero di natale!
In recital c'era il pianista di fama mondiale Maurizio Pollini.
Il teatro era tutto esaurito (beh, un artista di quella levatura difficilmente suona per quattro gatti e poi...giocava in casa!), alla fine dello spettacolo quasi veniva giù il teatro dal fragore degli applausi!
Il suo Chopin in prima parte non mi ha fatta impazzire ma i preludi di Debussy (I libro) in seconda mi hanno fatto "drizzare i peli"!!!
Bello!
Ora vorrei tanto assistere ad un balletto, uno qualsiasi...magari mi salgono anche le lacrime agli occhi!!!

giovedì 3 aprile 2008

Gratificazioni

Oggi ho ricevuto L'ENCOMIO e proprio da chi, secondo me, non ne fa nemmeno se lo paghi una fortuna! Certo, era rivolto al gruppo di lavoro ma siccome sono io quella che, quaggiù, dispone e spacca i maroni, lo faccio mio! Non ne avvertivo il bisogno ma mi ha fatto piacere! Non l'ho manifestato, però! Sono sempre in imbarazzo di fronte ad un complimento, quindi nicchio, oppure comincio a dire: "ma nooo, non abbiamo fatto nulla di particolareee...", ecc. ecc. Sbaglio, porcaccia la miseria! Chi si è preso la briga di fare una telefonata per dirmi che ho svolto un buon lavoro, vuole anch'egli un po' di soddisfazione! Invece le mie reazioni fanno passare la voglia! Anche se...ora che ci penso bene...non dovrei autoflagellarmi, almeno non in questo caso specifico!
Cazzarola, di cose carine per questa persona ne ho fatte e dette una vagonata e senza che MAI mi filasse di pezza! Invece sono qui a preoccuparmi che non ho esternato gioia e gratitudine!
CRETINA! Ma non mi si può abbattere come si fa con gli animali senza più speranza???

Ed io somatizzo!

Ieri è stata una giornata “no”! E’ cominciata con un mal di testa furibondo, che ho cercato di tenere a bada con un paio di analgesici ed un notevole numero di caffè. Con il trascorrere delle ore, il malessere si è esteso allo stomaco culminando, infine, con l’abbraccio del water! In passato, diversi medici mi hanno detto che è il mio modo di scaricare lo stress accumulato, insomma incamero, incamero e poi mi sfogo così! C’è da crederci? Fate un esperimento, recatevi dal vostro dottore e lamentate una qualunque patologia, vedrete che la diagnosi sarà sempre: “è colpa dello stress”! Dunque, o è la malattia del secolo, o la dilagante inettitudine dei medici ha trovato rifugio in questa stereotipata, magica risposta! Posto che credo sia più attendibile la seconda tesi, comunque mi pongo il quesito: “E se fosse vero, come risolvo?”! Mi piazzo nel salotto un sacco da prendere a calci e pugni? La palestra è es-clu-sa! Odio le macchine, i pesi, il fitness, lo step, il gag, lo spinning, il body burning… il tripping, il petting e che si fotting! Accetto suggerimenti!

mercoledì 2 aprile 2008

Can che abbaia...

...non morde! "Trapani" non ne ho proprio cercati! Sabato mattina ero a passeggio per le strade del centro, brulicavano di gente. Il sole splendeva e tutti avevano un'aria talmente felice che mi è venuta voglia di sedermi per terra ed osservarli uno ad uno! Mi sono accoccolata sui gradini di una chiesa ed ho cominciato a fare foto con il cellulare! Non so che espressione avessi, di certo ho attratto l'attenzione di un paio di uomini che mi si sono accomodati vicino. Uno si è limitato a guardarmi, l'altro, più ardito, ha tentato un approccio! Sono stata gentile ma non ho permesso che la cosa andasse oltre un breve, cortese, scambio di parole. Poi mi sono alzata, ho salutato e sono andata via. Il mio amor proprio era soddisfatto...piaccio ancora a qualcuno! In fondo mi bastano piccole cose! Non cambierò mai!

Rose appassite

Il buon, vecchio amico Angelo ha avuto da ridire sul mio blog! A cominciare dal titolo! Non lo trova invitante e nemmeno calzante con l’autrice! “Cespuglio di rose” è la modifica che mi ha suggerito! Ah, tesoro mio! Quelle rose che tu ricordi sono appassite da un pezzo! Se trovi poco di me, nei pezzi che scrivo, è perché sei condizionato da una conoscenza della sottoscritta vecchia quasi trent’anni! Mi hai vista bambina, adolescente e poi donna. Conosci praticamente tutto di me, pregi, difetti, sogni, aspirazioni, delusioni, dolori. Sai bene che si cambia e non si torna più indietro. Eppure, fra le righe, qualcosa c’è ancora…cerca bene! Poiché questo post è interamente dedicato a te, però, ti risparmio lo sforzo esternando tutto il mio amore e ringraziandoti per l’amicizia di sempre.