I ricordi usano il cellulare e ti chiamano alle 6 del pomeriggio di domenica!
Ieri ho risentito 3 matti, uno dei quali non mi capitava di sentire da quasi 20 anni (e che infatti non ho riconosciuto subito!)!
Miracoli di Facebook!
Ebbene sì, non sempre è invadente ed insopportabile, talvolta funge davvero allo scopo e ti fa ritrovare antiche amicizie.
Quelle persone che hai amato ma che hai perduto perchè la vita è fatta anche di questo, di lavoro che ti porta in altre città e di esigenze che ti allontanano dalla strada della spensieratezza abbandonando chi avresti voluto tenere con te per sempre.
E così Facebook funziona davvero e scorri all'indietro le pagine della tua vita, scopri che uno è finito a levante, l’altro a ponente, organizzi discussioni a 4 in cui ciascuno dice la sua e continui a scrivere il libro della tua vita con cose vecchie ma allo stesso tempo nuove, ti diverti e ti senti strano, più vecchio ma anche giovane come allora.
Li vedi in foto, qualcuno è ingrassato, qualcun’altro sembra cambiato poco ma ha i capelli spruzzati di bianco, trovi le foto dei figli e ti sembra di rivedere i tuoi amici com’erano quando li hai conosciuti tu.
Sorridi e ti viene voglia di riabbracciarli.
Ieri raccontavo di questo a mia madre ed era tutta contenta!
Mi ha detto: “Sono i tuoi amici di sempre e non ti hanno dimenticata, non è bellissimo?”... sì, lo è!
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5 commenti:
Ha ragione la tua mamma, non solo non ti hanno dimenticata, ma capisci che le amicizie,come gli affetti sinceri, restano anche se si vive lontani o se ci si vede poco. Lo so che tutto questo sembra retorico (anzi un po' lo è) ma è vero.
Ci vediamo venerdì!!! Un abbraccio.
Tabby
Solo se vogliamo dargli un'accezione spregiativa può sembrarlo! Tu non gliel'hai data e nemmeno io! Ho sentito dello slittamento a venerdì, ti aspetto.
Bacio.
P.S. mi fa molto piacere che continui a seguirmi! Francesco mi ha abbandonata, invece!!!
Leggerti ti leggo praticamente sempre, ho messo il blog nei preferiti, e quando non lo aggiorni ci resto male, anche se so perfettamente che non lo fai per "cattiveria" ma per una questione di tempo.
Così vale per le mie risposte, leggo e commento oppure mi prometto di farlo e poi passa il momento a causa di impegni, o perché é tardi...comunque vale ciò che ho detto prima,in più venerdì è l' anniversario del mio papà ed io ricorderò sempre quello che mi hai detto al telefono dopo che tutti voi avete saputo la notizia.
Un bacio.
Federica.
Io ogni volta che incontro qualcuno dopo dieci o venti anni mi intristisco da morire. In questo senso sono esattamente il contrario di te. Se è passato, se non ci siamo più sentiti, se ci siamo persi c'è una ragione: non ci interessava abbastanza. E allora il cerimoniale del: che bello ci siamo trovati cela la fregatura di scoprirci ahimè cambiati, inevitabilmente lontani. Ma si sa, io sono rigida e severa. Più di te per alcune cose. Infatti siamo sorelle.
Siamo sorelle di cuore e ci compensiamo a vicenda! Certe tue rigidità non mi appartengono e viceversa! Ma metti il caso che ti ritrovassi ad innamorarti di uno che proprio non mi sopporta e non capisca la nostra cavaiola "speriamo che sia femmina", è ovvio che capirei che viene prima lui di me e mi metterei in disparte perchè la tua felicità mi sta a cuore. Può succedere, no? Con i miei amici non dico che sia andata proprio così, almeno non con tutti ma come faccio a chiudere una porta in faccia a chi ho voluto bene?
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