giovedì 28 luglio 2011

Dove sei?

Dov'è finito il mio anonimo sostenitore?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono stato sempre qui, impegnato nel frattempo a gestire un importante cambio lavorativo e diverse vicende famigliari. Le solite cose, insomma. Di tanto in tanto tornavo sul blog e speravo di trovare qualche novità. Lieto di vedere che sei sempre lì, un po' meno di constatare il tuo umore attuale. Non perderti d'animo, i ruderi diventano tali perchè non sono esseri viventi. Tu invece lo sei, ed anzi hai vita da vendere. Forza!

Spina ha detto...

CIAO!!!
Beh, "le solite cose" mica tanto! Spero ti vada tutto bene adesso, in primis in famiglia e poi mi auguro vivamente che il cambio sia stato...favorevole!
Quanto a noi, una sera "cincischiosa", di quelle in cui gli amici sono già in ferie e tu invece ancora al lavoro, mi sono messa un po' a smanettare nel blog ed ho riletto i tuoi commenti. Sono belli, rincuorano. Insomma, non ci conosciamo, non so nulla di te eppure riesci ad infondermi ottimismo al punto che poi trovo che la vita sia più bella e che meriti di essere vissuta d'impeto, senza pensare, sorridendo.
Grazie, sei un angelo.

Anonimo ha detto...

Troppi complimenti... grazie a te, semmai, per aver creato il tuo blog! Ricorda che ci capitai per caso (potenza di Google) e che, lette alcune righe per curiosità, rimasi colpito dal tuo modo di vedere le cose e dalla tua ironia, pungente come il soprannome che hai scelto e che ben ti si addice. Sono felice di sentire che hai trascorso delle ferie coinvolgenti; hai visto che alla fine non è poi così vero che lasci tutti indifferenti? Quanto a me, hai colto il mio sarcasmo, in effetti le mie ultime vicende personali non sono state proprio "le solite cose", specialmente sul piano lavorativo (come del resto hai avuto modo di constatare), ma ti confermo che tutto va per il meglio. E' vero, non ci conosciamo e non ti ho mai raccontato molto di me (anzi, credo proprio nulla), ma credo che partendo dai miei commenti ti sia fatta comunque un'idea del mio aspetto, non di quello esteriore ovviamente. Per continuare a rimanere a buon titolo (spero!) un tuo buon amico di penna, ti dirò semplicemente che mi puoi immaginare come un tipo più o meno a metà percorso (per dirla alla Max Pezzali, sono in attesa che inizi il mio "secondo tempo"), trasferito quando ero ancora "implume" dalla Puglia a Milano (dove vivo tutt'ora), oggi felicemente accasato e con due splendidi figli. Ho un modo di vedere le cose molto simile al tuo (da qui la mia simpatia nei tuoi confronti), tuttavia sono molto riservato e non ho certamente l'intraprendenza che hai tu (per intenderci, non vedrai mai, ad esempio, un mio blog su Internet...). Ma chissà che in questo scambio reciproco ciascuno di noi due possa recepire le migliori energie dell'altro... Alla prossima!

Anonimo ha detto...

Uhm… Troppo silenzio… Spero di non averti messo in imbarazzo o di non averti addirittura deluso, il che mi spiacerebbe ancor di più. Ad ogni modo, credo che sia arrivato il momento di non intromettermi oltre nel tuo blog. Non è un addio, intendiamoci, ti assicuro che continuerò a seguirti fintanto che il tuo blog sarà online, solo lo farò in modo “invisibile”. Ti auguro ogni bene, e ti auguro di realizzare i desideri più profondi del tuo cuore. Sii felice.

Spina ha detto...

Nessun imbarazzo, nessuna delusione...perché mai? Sai, alle volte gli impegni, il lavoro ti distraggono. Ultimamente sono stata...come dire? Sulla nuvoletta! Presa da altro (finalmente una novità piacevole, anzi, meravigliosa), ho tralasciato il blog, le email personali e quant'altro. Le tue non sono mai state "intromissioni", piuttosto commenti estremamente graditi. Rispetto però il tuo desiderio di rimanere nell'ombra e ti auguro ogni bene. Ciao.